Che cos’è?
È un metodo alternativo di risoluzione delle controversie, centrato sul bambino, rivolto ai genitori i cui figli sono a rischio di danni dovuti all’esposizione al conflitto in corso.
Modello di riferimento
La coordinazione genitoriale proposta si basa sul Modello Integrato di Debra Carter, esso include filosofie, prospettive dell’ambito legale, psicologico, sociale, educativo e della meditazione.
Obiettivo
Aiutare i genitori altamente conflittuali a sviluppare e costruire un contesto strutturato di risoluzione delle controversie che possa consentire l’esercizio di una co-genitorialità efficace, stabilizzare il nucleo familiare e proteggere i figli da eventuali danni.
Ruolo del Co.Ge.
Il coordinatore genitoriale, previo consenso dei genitori, potrà suggerire soluzioni, strategie e raccomandazioni di cui essi hanno bisogno per ridurre il conflitto genitoriale e comprendere le esigenze sociali, emotive, intellettuali e fisiche dei loro figli, e nei limiti del mandato ricevuto, assumere decisioni nell’interesse di questi.
Supporta i genitori a realizzare un piano genitoriale centrato sul benessere dei figli e sulle decisioni ordinarie/straordinarie da prendere insieme, e monitora le interazioni, la comunicazione ed il conflitto.
Metodo di lavoro
- Trasparenza delle informazioni
- Analisi della domanda per valutare un possibile percorso di coordinazione genitoriale
- Primo colloquio congiunto con i due genitori ed i rispettivi avvocati
- Colloqui congiunti con cadenza stabilita in base al livello di conflittualità, dell’entità e della qualità delle decisioni da assumere
- Contatti via e-mail e telefonici con i genitori
- Eventuale conoscenza con in minori, quando necessario
- Eventuali colloqui con le famiglie di origine dei genitori o con persone importanti per i minori o altri operatori coinvolti
Contatto
Dr.ssa Noemi Mangiarotti – dottoressa in psicologia.